COIMA SGR S.p.A. per conto del Fondo Porta Romana – Fondo Comune di Investimento Alternativo Immobiliare riservato partecipato da Covivio, Prada Holding S.p.A. e COIMA ESG City Impact Fund, nella sua qualità di aggiudicatario della procedura competitiva pubblica per l’acquisizione delle aree oggetto del Masterplan, bandisce il Concorso Internazionale per la redazione del Masterplan di rigenerazione dello scalo di Porta Romana a Milano.
Il Concorso riguarda l’area dello Scalo di Porta Romana di 216.779 m² con l’obiettivo di redigere il Masterplan orientativo per la rigenerazione dello scalo di Porta Romana a Milano così come descritto nel documento di Bando e nelle Linee Guida che, insieme ai relativi allegati, sono parte integrante del presente Bando.
Ferrovie dello Stato S.p.a., FS Sistemi Urbani S.r.l. e RFI S.p.a., insieme al Comune di Milano e alla Regione Lombardia, hanno sottoscritto un Accordo di Programma per la trasformazione urbanistica delle aree ferroviarie dismesse, e in dismissione, site nel Comune di Milano. Le aree interessate sono quelle degli scali Farini, Porta Romana, Porta Genova, Lambrate, Greco-Breda, Rogoredo e S. Cristoforo. L’Accordo di Programma, all’art. 9 comma 2, ha previsto, con riferimento allo scalo di Porta Romana e al fine di favorire il confronto fra diverse soluzioni e migliorare la qualità degli interventi, l’obbligo di concorsi aperti per la redazione di Masterplan funzionali alla successiva fase di attuazione di iniziativa privata. La procedura concorsuale avrà come riferimento l’art.8 del Vigente R.E. del Comune di Milano.
La giuria del Concorso è composta da Gregg Jones (Design Principal, Pelli Clarke Pelli Architects) come Presidente, Manfredi Catella (CEO & Founder, Coima), Alexei Dal Pastro (CEO Italy, Covivio), Carlo Mazzi (Presidente, Prada S.p.A.), Simona Collarini (Direttore Area Pianificazione Urbanistica Generale, Comune di Milano), Bruno Finzi (Presidente Ordine degli Ingegneri, Provincia di Milano), Laura Montedoro (Professore associato Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, Politecnico di Milano) e come supplenti Ezio Micelli (Professore Ordinario di Estimo e Valutazione Economica dei Progetti, Università IUAV di Venezia) e Carlotta Penati (Consigliere Ordine degli Ingegneri, Provincia di Milano).
I candidati selezionati come finalisti, che dovranno elaborare il masterplan dello scalo di Porta Romana nella seconda fase del concorso, sono:
• BIG - Bjarke Ingels Group, Buro Happold, Atelier Ten, MIC - Mobility in Chain, Atelier Verticale, Ubistudio, SCE Project
• Cobe A/S, SD Partners S.R.L., TRM Group S.R.L., AKT II, Hilson Moran, Urban Foresight
• John McAslan + Partners, Meinhardt, Barker Langham, Makower Architects, Urbn’ita, MVVA, ESA Engineering
• OUTCOMIST, Diller Scofidio + Renfro, PLP Architecture, Carlo Ratti Associati, Gross. Max, Nigel Dunnett Studio, Arup, Portland Design, Systematica, Studio Zoppini, Aecom, Land, Artelia
• Skidmore, Owings & Merrill (Europe) LLP – SOM, Michel Desvigne Paysagiste (MDP), TSPOON, Work in Progress srl. (WiP), Drees & Sommer (DRESO), Elisabetta Lazzaro, United Consulting srl
• Studio Paola Viganò, Inside Outside, OFFICE KGDVS, Piovenefabi, Ambiente Italia, F&M Ingegneria, TPS PRO, Antonella Faggiani - Smart Land Srl
I gruppi finalisti sono invitati a partecipare alla seconda fase del concorso, che si completerà il 31 marzo 2021 con la successiva comunicazione del progetto vincitore. Il masterplan selezionato al termine della seconda fase sarà oggetto di una fase di dibattito pubblico previsto dall’Accordo di Programma, e di un’analisi tecnica delle osservazioni condotta congiuntamente dal Soggetto Banditore e dal Comune, che potranno contribuire a integrare ed elaborare il progetto presentato.