Abbiamo sviluppato il piano di decarbonizzazione per oltre il 50% del portafoglio in gestione, con l'obbiettivo riposizionarlo sotto la curva di decarbonizzazione dell'Accordo di Parigi. Tutti i nostri nuovi sviluppi in costruzione prevedono il raggiungimento di almeno uno degli obiettivi della Tassonomia Ambientale Europea, qualificando i nostri interventi come investimenti sostenibili.
Stefano Corbella
Sustainabilty Officer, Segretario Sustainable Innovation Committee
Nel corso del 2022 COIMA, aggiornando la propria analisi di materialità, ha adottato le nuove indicazioni fornite dal Global Reporting Initiative (GRI). In particolare, sono state aggiornate le modalità di identificazione dei temi materiali dal punto di vista ambientale, sociale e di governance con l’obiettivo di comprendere gli impatti del business verso l’esterno e lungo tutta la catena del valore.
È stata condotta un'analisi multilivello per identificare gli impatti più significativi, coinvolgendo sia stakeholder interni che esterni. Questo processo ha incluso la mappatura della catena del valore del Gruppo, l'identificazione di driver di settore e di mercato attraverso analisi desk e di benchmark, la presa in esame di documenti, policy e procedure interne e l'engagement di circa 70 stakeholder pubblici e privati attraverso una survey finalizzata a valutare gli impatti per gravità e probabilità. . I risultati della survey sono stati suddivisi in tre cluster di impatti: molto rilevanti, rilevanti e poco rilevanti. Questi sono stati successivamente presentati e discussi con la prima linea manageriale e confrontati con i temi materiali dell’anno precedente, confermandone la coerenza.