
Abbiamo lanciato il COIMA ESG City Impact Fund, il primo fondo classificato articolo 8 secondo la SFDR, con il primo closing di € 400 Mln da primari investitori istituzionali italiani. Questo evidenzia che il mercato dei capitali sta sempre più orientando le proprie scelte di investimento nei prodotti che meglio integrano le tematiche ESG. COIMA è strutturata per poter integrare questi obbiettivi, valutando attentamente i rischi ESG nel processo di investimento.
Gabriele Bonfiglioli
Managing Director Investment management
La capacità di investimento è il motore del modello di business di COIMA SGR e dell’intero Gruppo. Per sostenere i propri progetti di sviluppo, COIMA opera per assicurare un flusso costante di risorse finanziarie, perseguendo un mix equilibrato tra la raccolta di capitale istituzionale dagli investitori e la negoziazione di finanziamenti presso il sistema del credito.
Nel corso dell’ultimo triennio i fondi gestiti da COIMA SGR hanno raccolto risorse aggiuntive per circa € 1400 milioni, provenienti per circa il 70% da investitori domestici e per circa il 50% da fondi pensione e fondi sovrani, attori che operano attraverso un orizzonte temporale più lungo rispetto agli di investitori meramente speculativi. La raccolta dell’ultimo triennio vede principalmente la presenza di investitori italiani a seguito del lancio di COIMA ESG City Impact, fondo immobiliare dedicato alla rigenerazione del territorio con impatto sull’economia reale e con focus sulle principali città italiane. Il fondo ha chiuso la prima fase di raccolta con una dotazione di capitale proprio pari a ca. € 400 M proveniente da tre primarie casse di previdenza italiane, e sono in corso le attività propedeutiche al secondo closing.
Dal 2000 a oggi, COIMA ha inoltre negoziato con successo oltre 6,4 miliardi di euro di finanziamenti con le principali banche italiane e internazionali, di cui circa 3,6 miliardi di euro già rimborsati. Nel corso del 2020 sono stati conclusi contratti di finanziamento per circa 650 milioni di euro per finanziare sia progetti core sia fondi a sviluppo, che hanno coinvolto 8 diverse banche. I contratti di finanziamento sono coperti dal rischio di oscillazione del cambio attraverso il ricorso a strumenti derivati di copertura.
I valori e i criteri della sostenibilità sono parte integrante del processo di investimento, con l’obiettivo di migliorare le caratteristiche di rischio/rendimento dello stesso e di generare un impatto positivo su aspetti ambientali e sociali, accanto al raggiungimento dei rendimenti finanziari stabiliti nel piano. Durante la fase di due diligence vengono infatti integrate valutazioni di fattori di sostenibilità (ESG) per la determinazione del profilo ESG dell’investimento e la verifica dell’impatto economico connesso al raggiungimento di determinati obiettivi ESG individuati tramite l’applicazione della Checklist di Sostenibilità e del COIMA Charter.
Questo approccio ha permesso di ottenere la fiducia di investitori istituzionali quali Adia, Ivanhoe Cambridge, Qatar Investment Authority, Poste Vita, Cassa Nazionale Forense, Cassa Commercialisti, Inarcassa e molti altri che si sono affidati a COIMA per la gestione del proprio capitale dedicato al settore immobiliare italiano.